In occasione della celebrazione del Ventennale della Carta dei Diritti Fondamentali dell’Unione Europea, Aiccre (Associazione Italiana per il Consiglio dei Comuni e delle Regioni d’Europa) e IRES Piemonte organizzano un ciclo di cinque incontri con l’intento di celebrare l’importanza di quell’evento ma soprattutto di offrire una lettura pragmatica e attuale dei diritti sanciti dalla Carta.
Il primo incontro è La protezione della salute (di tutte le persone in tutte le politiche) e si terrà in Ires il 18 febbraio: è dedicato al diritto alla “protezione della salute” (art.35 della carta).
Negli ultimi anni, grazie alla ricerca e alle innovazioni tecnologiche, la medicina ha compiuto enormi progressi nella diagnosi e nella cura delle malattie. In Piemonte, come nel resto d’Italia, si vive di più rispetto a un tempo e, complessivamente, la salute delle persone è assai migliorata. Restano però molte questioni aperte sulle quali occorre intervenire.
Esiste innanzitutto un problema di equità: lo stato di salute – e in molti casi l’accesso a servizi sanitari di qualità – è ancora oggi fortemente correlato alle condizioni sociali, culturali ed economiche delle persone. A ciò si accompagna uno scarso investimento nelle politiche volte a promuovere un buono stato di salute e a prevenire patologie croniche. In altre parole, salvaguardare la salute di una comunità significa intervenire prima che le malattie si manifestino, incentivando l’adozione di comportamenti sani e responsabili, soprattutto tra le persone più giovani, e migliorando redditi e istruzione.
Il seminario sarà l’occasione per avviare questo dibattito in vista sia della redazione di una Strategia regionale per lo Sviluppo Sostenibile del Piemonte, sia della partecipazione degli enti del nostro territorio ai bandi gestiti direttamente dalla DG Health della Commissione Europea.