ALFa: Accogliere Le Fragilità
Anno
Coesione sociale e immigrazione
- Attivazione di un sistema di accoglienza (bassa soglia, osservazione e tutela) dedicato alle persone vulnerabili, in particolare donne potenziali vittime di tratta e sfruttamento;
- Sviluppo e sperimentazione dell’interconnessione tra sistemi di accoglienza e con autorità giudiziaria e forze dell’ordine;
- Aggiornamento e confronto tra operatori dei sistemi di accoglienza;
- Raccolta e analisi dati: creazione di uno strumento informatico per la gestione del diario di bordo, implementazione delle sezioni dedicate sull’Osservatorio regionale sull’immigrazione e il diritto d’asilo;
- Diffusione dei risultati: evento finale di livello europeo, redazione di un manuale operativo.
- Assicurare tutela immediata e adeguata alle persone vulnerabili e in particolare alle donne straniere regolarmente soggiornanti potenziali vittime di tratta, in particolare si prevede di attivare 60 posti di accoglienza di bassa soglia e 150 posti dedicati alla tutela di potenziali vittime di tratta e sfruttamento richiedenti protezione internazionale;
- Potenziare il raccordo tra sistemi di protezione e accoglienza, l’autorità giudiziaria e le forze dell’ordine per aumentare le azioni di contrasto allo sfruttamento;
- Migliorare la conoscenza della relazione tra traffico di esseri umani, immigrazione clandestina, modalità di sfruttamento e gli effetti che producono sul sistema di accoglienza piemontese.
- Report dell’indagine sulle interconnessioni tra tratta e asilo;
- Manuale operativo per favorire la trasferibilità dei risultati (strumenti di lavoro, linee guida regionali sull’identificazione precoce delle potenziali vittime, protocolli operativi per la presa in carico e inserimento in accoglienza);
- Strumento informatico per la gestione dei diari di bordo;
- Evento finale dove verranno raccolte raccomandazioni per decisori politici di vario livello.
Martina Sabbadini
Attività conclusa